Comunicato Stampa
Un ponte tra ieri e oggi: la memoria rivive a Giulianova con “Internatite”
Il 27 aprile 2024 a Giulianova, presso la Sala Comunale “Bruno Buozzi”, si terrà un evento che segna un significativo ponte con il passato: la presentazione del libro “Internatite. Una voce inascoltata dai campi fascisti (1940-1943)”, curato da Giuseppe Lorentini e tradotto da Ravel Kodrič. Quest’opera, edita da Round Robin Editrice nella collana “fuori rotta”, offre un’esposizione minuziosa e coinvolgente della vita quotidiana all’interno dei campi di concentramento fascisti di Corropoli (TE) e Casoli (CH).
L’incontro si avvale dei saluti delle figure istituzionali della città: il Sindaco Jwan Costantini, la Vicesindaca Lidia Albani e l’Assessore alla Cultura Paolo Giorgini, che si faranno portavoce del valore storico e dell’impatto culturale che il libro rappresenta. A sviscerare il testo, il contributo autorevole di Costantino Di Sante e Camillo Fedele, che illumineranno aspetti storiografici e psicopatologici legati all’esperienza dell’internamento fascista. Le vicende e le emozioni descritte saranno rivivificate dalla voce scenica di Icks Borea, che darà vita alle parole di Mikuletič con momenti di lettura.
La serata sarà moderata dal giornalista Walter De Berardinis, il quale guiderà il pubblico in una riflessione che collega strettamente il passato alla realtà odierna. Attraverso la narrazione di “Internatite”, emerge una storia che affronta con profondità e vigore tematiche universali come sofferenza e resilienza. A completare il quadro, le illustrazioni di Ljubo Ravnikar, compagno di Mikuletič, che con tratti essenziali e incisivi raffigurano non solo Casoli, ma anche Corropoli, fornendo un affresco visivo che affianca e potenzia la narrazione scritta.
Questo appuntamento di Giulianova promette di essere più di una presentazione; sarà una condivisione collettiva di memoria e conoscenza storica, un appello a ricordare e riflettere sull’eredità di un passato che continua a influenzare il nostro presente.
Per maggiori dettagli, consultate il sito www.campocasoli.org
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