30 luglio 2022, Ore 21:30. Presentazione del libro “L’ozio coatto” di Giuseppe Lorentini a Giulianova (TE)

COMUNICATO STAMPA

Sabato 30 luglio - Ore 21:30, presso la Terrazza Kursaal di Giulianova (TE), si terrà la presentazione del libro L’ozio coatto. Storia sociale del campo di concentramento fascista di Casoli (1940-1944), (Ombre corte, giugno 2019) di Giuseppe Lorentini, dottorando per il curriculum storico presso l’Università degli Studi del Molise, responsabile e curatore del Centro di documentazione on line www.campocasoli.org. L’evento costituirà una valida occasione per ricordare che in Abruzzo, durante la Seconda guerra mondiale dal 1940 al 1943, furono attivi diversi campi di concentramento e località di internamento fascisti. I campi fascisti in regione furono ben 15 su un totale di 48 nell’intera penisola e 63 furono le “località di internamento libero”, che il regime monarchico-fascista istituì durante la Seconda guerra mondiale tra il 1940 ed il 1943. Città Sant’Angelo, Casoli, Chieti, Istonio Marina (oggi Vasto), Lama dei Peligni, Lanciano, Tollo, Civitella del Tronto, Corropoli, Isola del Gran Sasso, Nereto, Notaresco, Tortoreto alto, Tortoreto stazione (oggi Alba Adriatica), Tossicìa furono le località individuate per internare “ebrei stranieri”, “ex-jugoslavi”, rom e sinti, oppositori politici, sudditi nemici. Durante l’incontro verranno proiettatdue brevi video. L’ex campo di concentramento fascista di Casoli. Un luogo della memoria europeo (regia di Francesco Di Toro, voce di Icks Borea). Si tratta di un video che racchiude in due minuti il lavoro svolto nel corso di due anni per il recupero dei “luoghi della memoria” dell’ex campo fascista di Casoli. Seguirà il video reportage di sei minuti e mezzo del giornalista Francesco Paolucci che racconta questa “storia ancora poco conosciuta”.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Giulianovadall’Assessorato alla Cultura in collaborazione con il ricercatore storico Walter De Berardinis. Essa vuole simbolicamente ricucire il tragico legame dei comuni della regione abruzzese nel periodo dell’internamento civile fascista, con l’intento di ridare dignità alla storia degli uomini internati, offrendo loro un risarcimento morale, per le condizioni di limitazione dei diritti fondamentali in cui hanno vissuto nei luoghi che sono rimasti per anni nell’oblio e che oggi meritano di essere inseriti in un percorso di recupero storico. Alla presentazione del libro interverrà lo storico Costantino Di Sante, uno dei massimi esperti sugli universi concentrazionari e tra i pionieri delle ricerche sui campi fascisti in Abruzzo, in modo particolare su quelli del teramano.

I Comuni della provincia di Teramo potranno, anche grazie a storici come Giuseppe Lorentini e Costantino Di Sante, realizzare un progetto continuativo di studio, ricerca e didattica, in rete con gli altri comuni abruzzesi coinvolti dall’internamento civile fascista. Il fine è quello di disseminare consapevolezza storica e comprensione dei tragici eventi accorsi nel proprio territorio durante la seconda guerra mondiale.

Download
SCARICA LA LOCANDINA IN FORMATO PDF
Giulianova_30.07.2022.pdf
Documento Adobe Acrobat 10.6 MB

SOSTIENI IL PROGETTO

Sostieni il progetto di ricerca

e documentazione sul campo di concentramento fascista di Casoli anche con un piccolo

contributo economico.

In collaborazione con

Il progetto di ricerca e documentazione on line sulla storia del Campo di  concentramento di Casoli 1940-1944 www.campocasoli.org è senza fini di lucro, ideato, realizzato, sostenuto e curato da Giuseppe Lorentini

I documenti del fondo dell'Archivio storico del Comune di Casoli relativi al Campo di concentramento fascista di Casoli sono riprodotti su questo sito in foto facsimilare su concessione del Comune di Casoli, Deliberazione di  G.C. n. 2 del 19.01.2017. 

www.campocasoli.org è il solo responsabile di questa pubblicazione e si declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.

Avvertenza: i materiali tutelati dalla legge sul diritto d'autore o concessi a www.campocasoli.org dagli aventi diritto non possono essere riprodotti senza previa autorizzazione. Si invita a rispettare i principi e le direttive stabilite dal Codice di deontologia e di buona condotta per i trattamenti di dati personali per scopi storici (provvedimento n. 8-P-2001 del Garante per la protezione dei dati personali) e dal Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”. Inoltre si fa presente che i documenti raccolti in questo sito non possono essere utilizzati in contesti che possano recare pregiudizio al prestigio e al decoro del Comune di Casoli e dei suoi cittadini, ovvero ai diritti di terzi. Nel caso in cui dall'utilizzo, dalla diffusione ovvero dalla pubblicazione di tali documenti derivi pregiudizio ai suddetti diritti, si esonera da qualsiasi responsabilità il sito www.campocasoli.org. Si informa che l'eventuale pubblicazione o riproduzione integrale di tali documenti da parte di terzi è soggetta a previa autorizzazione e subordinatamente alla citazione della fonte (segnatura archivistica). Campocasoli.org si impegna ad aggiornare periodicamente le informazioni qui riportate e a verificarne l’accuratezza; si declina tuttavia ogni responsabilità per l’uso che venga fatto di tali informazioni e per eventuali errori od omissioni che nonostante gli sforzi possano comunque risultare. La condivisione  tramite i social network è autorizzata purché si citi sempre la fonte del sito  www.campocasoli.org.

 

    

© RIPRODUZIONE  DEI DOCUMENTI VIETATA

CON QUALSIASI MEZZO SENZA AUTORIZZAZIONE

Licenza Creative Commons
I testi pubblicati sul sito www.campocasoli.org - Documenti e storia del Campo di concentramento di Casoli 1940-1944 di Giuseppe Lorentini sono distribuiti con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
Permessi ulteriori rispetto alle finalità della presente licenza possono essere richiesti a info@campocasoli.org.

CAMPOCASOLI.ORG COLLABORA CON

EHRI – European Holocaust Research Infrastructur – nell'ambito del progetto

Micro-archivi e EHRI 

micro-archives@ehri-project.eu

CON IL PATROCINIO DI:

 

COMUNE DI CASOLI 


Privacy Policy
Cookie Policy